Da "DIO LO VUOLE" a l'EUROPA LO VUOLE" da uno scritto di Fausto Carratù

Sulla questione dei rapporti tra omosessuali, è sconcertante ascoltare le giustificazioni che ci vengono abbozzate dalle persone meno attrezzate (maggioranze silenziose?): "che fastidio ti danno?", "sono fatti loro...", "quando due si amano..." , "in Europa lo fanno tutti", e cavalcando questi poderosi pensieri corrono dietro alla prima cirinnà che propina omosessualismi.

Vedremo i "nuovi coniugi", quando frequenteranno "vistosamente" le nostre strade, i nostri condomìni, i nostri giardini, ristoranti ecc,  li vedremo in effusioni aperte, baciarsi, esibizioni da gay pride, non so se continueremo a dire: "che fastidio ti danno", "sono fatti loro", "quando due si amano", "in Europa lo fanno tutti" ... E' mai possibile tanta miopia?

Ogni mente pensante capisce che lo Stato non può essere indifferente di fronte ad un fenomeno che porta all'estinzione della comunità, perché lo Stato, per sua natura e primaria necessità, non può non preoccuparsi della conservazione della collettività che rappresenta, e non può non combattere tutto ciò che minaccia quella conservazione.  

Ebbene, è scientifico, biologico, razionale, costituzionale che l'omosessualità è antibiogena, non genera vita, ed è quindi scientifico, biologico, razionale, costituzionale che uno Stato scientifico, biologico, razionale e coerente debba guardare con preoccupata avversione ad un simile fenomeno.

Nessuno vuole certo mettere al rogo questi anormali, nessuno vuole fustigarli o penalizzarli. Da qui al gay pride, alla equiparazione ai coniugi biogeni, la degenerazione concettuale pare esplosiva. Oggi stiamo assistendo al suicidio strutturale riconosciuto dallo Stato attraverso la "protezione" per legge della specie omosessuale, sterile e foriera di autoestinzione. Stiamo assistendo ad una sorta di diabolica rincorsa verso il suicidio di massa, con droghe, aborti e omosessualità. Stiamo esaltando il contronatura, l'innaturale, correndo verso la fine.  

Se semini tra i sassi, perdi il seme, verdi e ambientalisti si affretteranno a richiamarti. Se getti il "seme dell'uomo" dove non "fiorisce", che fa il verde? che fa l'ambientalista? applaudono?

Basta con gli oscurantismi di chi ignora la biologia, di chi si oppone alla razionalità, di chi confligge con la Costituzione. Difendiamo la Costituzione dalle "incostituzionalità", usando lo strumento civile dei referendum, e riformiamo l'Europa.

8 maggio 2016, la Repubblica: " Nate a metà degli anni Ottanta, quando la popolazione in Italia già iniziava a crollare, ... le trentenni di oggi sono protagoniste di quella che gli esperti chiamano la prossima e vicina "trappola demografica". ...i nati nel 2015 sono stati 478 mila, al di sotto dei 500 mila bambini l'anno considerati la soglia minima per sopravvivere al declino demografico. Perché non soltanto le donne tra i 30 e i 34 anni sono meno numerose: erano 2.263.843 nel 2005, sono 1.797.049 nel 2015 (un quinto in meno), ma a giudicare dalla tendenza attuale metteranno al mondo un solo figlio a testa,..e non tutte....".

Chi pagherà la lucrosa pensione alla Cirinnà e le reversibili ai suoi eterofobi? i figli dell'arcobaleno?